19 Scuole x 19 Archivi & Patrimonio in gioco

La mostra rappresenta la sintesi dell'intenso lavoro che ha visto gli studenti delle scuole della Basilicata diretti protagonisti dell'anno da Capitale Europea della Cultura.

La storia non è soltanto un insieme di date, ma un archivio di fatti, eventi, memorie individuali e collettive. Memorie che raccogliamo nelle forme più disparate, dalle carte degli archivi ad oggetti di collezioni, a video e registrazioni delle memorie orali che ci riportano immagini e voci del passato. 

Su questo ci siamo interrogati, chiedendo alle scuole elementari e medie inferiori di costruire storie ed oggetti, con il progetto Patrimonio in Gioco.

Con 19 scuole x 19 archivi abbiamo invece lavorato con le scuole superiori, chiedendo a ragazze e ragazzi di immaginare il futuro attraverso un occhio sul passato, riflettendo sul patrimonio dei nostri archivi, che, attraverso il progetto I-Dea, abbiamo riscoperto. Agli studenti è stato chiesto di usare strumenti a loro vicini, la parola, l’immagine, il fumetto, per indagare memorie profonde,  dalle prime emigrazioni alla condizione femminile, dalle riforme agrarie alla costruzione di nuovi insediamenti, fino ai primi documentari dell’antropologia italiana filmati nella terra lucani.