Percorso delle Ripe con il Ponte Medievale e gli antichi mulini, Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano, Osservatorio Astronomico di Castelgrande

Venerdì 28 Dicembre 2018:
Ore 9:30 ritrovo partecipanti nella meravigliosa cittadina di Muro Lucano, esempio di fortificazione abbarbicata su di una profondissima forra posta a difesa dell'antico abitato. Il percorso partirà dalla zona sommitale del paese e ci consentirà di toccare i maggiori siti d'interesse storico, architettonico e naturalistico dell'antichissimo borgo. 
Itinerario e luoghi d'interesse che incontreremo lungo il tour:
Castello di Muro Lucano: Un iniziale fortilizio longobardo eretto nella seconda metà del IX secolo dove nel 1382 venne consumato l'assassinio della Regina Giovanna I di Napoli per ordine di Carlo di Durazzo.
Museo Archeologico Nazionale: Il Museo si articola in diverse sezioni e presenta le attestazioni archeologiche del territorio della Basilicata nord-occidentale e dell'antichissimo popolo indigeno dei Peuketiantes.
Sentiero delle Ripe: antichissimo sentiero, dove il tempo sembra essersi fermato. Il percorso battuto per secoli da antichissime culture, fu luogo di preghiera del Santo Gerardo Maiella, oggi patrone della Basilicata. Lungo le pendici delle Ripe visiteremo la zona dei mulini e bellissimo ponte medievale sul torrente Rescio sovrastato dal Monumentale Ponte del Pianello. Ci completamente immersi nel Canyon delle Ripe, oggi candidato al luogo del cuore FAI e dove ormai da qualche anno nidifica la rarissima cicogna nera.
Dopo la pausa pranzo al sacco in prossimità di un antico mulino ad acqua (a cura dei partecipanti), ci sposteremo con mezzi propri alla volta del toppo di Castelgrande a quota 1251 mt, dove effettueremo la visita dell'Osservatorio Astronomico TT1, la più grande struttura d'osservazione della volta celeste d'Italia, per chiudere la visita guidata presso il nuovissimo osservatorio utilizzato per il censimento dei detriti spaziali dove il 31 marzo 2018 venne ripresa la stazione spaziale cinese Tiangong-1 in caduta sulla Terra. Per lo svolgimento dell'attività, è indicato munirsi di pantaloni lunghi, e di scarpe da trekking (preferibilmente con suola tipo vibram) o ginniche con suola in rilievo. ASSOLUTAMENTE DA EVITARE MODELLI IN STILE CONVERSE, SUPERGA O SIMILARI, CON SUOLA PIATTA E SENZA RILIEVI. A seconda del meteo si raccomanda di portare con se Kway, un capo di vestiario più pesante, un cappellino invernale, guanti e uno zaino dove riporre pranzo al sacco, acqua  ( almeno 1 litro a persona) e snack.