a cura di Federico Giudiceandrea
ORARI Di VISITA
Lunedì mattina: CHIUSO
Lunedì: h 14:00 - h 20:00
Martedì - Domenica: h 09:00 - h 20:00
Quando ci muoviamo, cosa succede nel luogo che abbiamo lasciato? Resta vuoto? Si riempie? E di cosa?
Il filosofo greco Aristotele (384 – 322 a.C.) risponde che i corpi si muovono da un luogo all'altro come i pesci nell'acqua e che la natura non ammette vuoto. Di qui nasce un'altra domanda. Se la natura è piena, quali forme possono avere gli elementi primordiali, o se vogliamo gli "atomi", per combaciare l'uno con l'altro e riempire il vuoto?
Fin dai tempi di Euclide (vissuto tra il IV e il III sec. a. C.) studiosi di geometria e algebra hanno cercato le possibili risposte. Accanto a loro, generazioni di artisti si sono misurati con la stessa tematica, portandola dalle tre dimensioni dello spazio alle due dimensioni del piano e disegnando tasselli che, per traslazione, lo coprono per intero. Esempio classico sono le piastrellature dell'Alhambra, a Granada.
Riempire il vuoto presenta invece una rassegna delle opere più recenti dedicate alla tassellatura del piano: quelle realizzate da M.C. Escher negli anni 30–70 del Novecento e quelle di una serie di artisti contemporanei ispirati dalla stessa tradizione.
L'allestimento della mostra è stato interamente ideato e curato da Open Design School.
Per le scuole
Dal 22 Giugno al 30 Novembre | Dal martedì alla domenica dalle h 09:00 alle h 20:00 | Lunedì dalle h 14:00 alle h 20:00
Numero massimo studenti per visita: 50
Prenotazioni: passaporto@matera-basilicata2019.it
La Poetica dei numeri primi
Vedi tutti gli eventi del progettoRiempire il vuoto. Le simmetrie da M.C. Escher ai contemporanei
92referente
Quando
da Sab 22 Giugno 2019
a Ven 31 Gennaio 2020
Costo e Target
A pagamento
Adatto a tutti, Adatto alle scuole